GeoCakes #004 : Trilobite Cake
Patiti di fossili, è venuto il vostro momento. Dal Cambriano direttamente sulla vostra tavola, ecco meravigliosi trilobiti di ogni forma e colore, con splendidi solchi pleurali e pygidium niente male.
Oggi saranno proprio loro i protagonisti della Geocake della settimana.
Ma prima un ripasso, non sia mai aveste dimenticato la lezione di paleontologia di qualche anno fa.
I trilobiti sono artropodi di ambiente marino esclusivi dell’era paleozoica, che costituiscono la classe Trilobita. Questo gruppo è documentato dal Cambriano Inferiore avanzato (a partire da circa 521 Ma), fino al tardo Permiano (circa 250 Ma).
Il loro nome significa “a tre lobi”, dalla loro caratteristica morfologica più evidente, la partizione longitudinale del corpo in tre lobi: un lobo assiale (mediano), e due pleurali (laterali). Lunghi da pochi millimetri a una settantina di centimetri, hanno corpo ovale, allungato, ; trasversalmente si suddividono in capo, provvisto di un paio di antenne pluriarticolate e di occhi composti, sessili o peduncolati; torace, formato da un numero molto variabile (da 2 a 42) di sterniti articolati; pigidio, a forma di scudetto, costituito da un certo numero di sterniti fusi insieme, talora anche distinti. In certe specie, sulla superficie ventrale di tutte e tre le parti si è osservata la presenza di appendici articolate, di cui le ultime toraciche e anche quelle del pigidio si presentano lamellari e fogliacee.
GeoCakes #004 : Trilobite Cake
- SETTORE : Paleontologia
- TECNICA : Decorazione
- DIFFICOLTA’ : 3
- TEMPI: 2 ore (preparazione, cottura e raffreddamento torta; decorazione)
Preparate una base a vostro piacimento, un pan di spagna, una torta al cioccolato, una torta margherita, quello che più vi aggrada. Vi consiglio una torta dalla forma rotonda, per facilitarvi il lavoro. Una volta pronta, lasciatela raffreddare a temperatura ambiente, prendendo tutto il tempo necessario. Ora siamo pronti a decorare.
Anche questa volta la pasta di zucchero (o il cioccolato plastico) farà da padrone. Per la torta di oggi vi consiglio una colorazione scura, dal grigio fino al marrone (ecco perchè potrà essere utile il cioccolato plastico questa volta). Le soluzioni sono molteplici:
- o acquistare pasta di zucchero grigia o marrone già pronte e colorate;
- oppure acquistarla bianca, e colorarla con coloranti ad hoc e cacao (per una guida cliccate qui);
- oppure utilizzare cioccolato plastico (anch’esso preparato a casa o acquistato pronto).
Bene, prima di procedere con la decorazione, prendete tutti gli accorgimenti necessari per lavorare al meglio la pasta (date un’occhiata ai consigli dati per la Marble Cake).
Ora modelliamo la base, intagliandola per realizzare una forma pressochè simile ad un trilobite. Vi consiglio di fare un iniziale disegno del progetto (a scala 1:1 è ancora meglio), così non sbaglierete. Non siate troppo precisi: il vero lavoro di modellazione sarà con la pasta di zucchero.
Potete scegliere se ricoprire la torta o meno con della crema (uno strato sottile), per permettere alla pasta di aderire meglio alla base e non spostarsi, diventando così un tutt’uno. Vi consiglio la crema, darà più stabilità alla pasta e renderà la torta più umida e piacevole. Non esagerate però con le quantità, o otterrete un paciugo, siate parsimoniosi.
Una volta ricoperta la torta con crema, ponete lo strato steso di pasta di zucchero o cioccolato plastico e fate aderire bene. Tagliate l’eccesso e preparatevi psicologicamente a modellare la pasta.
Vi linko una video guida per realizzare piccoli trilobiti in plastilina: ok, non è il nostro caso, ma potrete vedere quali siano i dettagli e i movimenti da effettuare per creare un trilobite più realistico.
Ora sta a voi scegliere le ulteriori decorazioni da aggiungere, sbizzarritevi. Vi mostro qualcosa….
Insomma, colori o non colori, occhietti o non occhietti, progettate sempre il lavoro da fare.
Altra versione: può essere utilizzata della pasta frolla colorata, realizzando i trilobiti come fossero biscotti, e ponendoli semplicemente sopra la torta, guardate qui
Questa versione non è semplice (ottenere colorazioni e forma così nette anche durante la cottura non facile), ma fatta la torta di base, dovrete solo concentrarvi sui biscotti.
Ecco a voi diverse versioni con un unico protagonista, quale versione vi piace di più?
E con questo dilemma vi lascio, geo-pasticceri (o pasticcioni?) allo sbaraglio!