25 Georegali sotto all’albero – Edizione 2018
E’ iniziata la folle corsa ai regali per questo Natale 2018. E come tradizione vuole, anche quest’anno vi presenterò una rassegna di 25 Georegali da non perdere! Ma non è finita qui: potrete trovare ogni potenziale regalo presentato oggi o lo scorso anno (andatevi a riguardare “25 Georegali sotto all’albero – Edizione 2017“) in una sezione dedicata del sito –> GeoRegali , più comoda da utilizzare e sempre aggiornata! Ovviamente, come sapete, si tratta solo di “consigli per acquisti”, dopo un anno di peregrinazioni tra siti di e-commerce e piccoli produttori avanguardisti: non potrete dunque acquistare direttamente dal sito di Giovani Geologi allo Sbaraglio, ma vi reindirizzerò ai link originari 😉
Ordunque,veniamo a noi: a un geologo, o neogeologo, o neogeologA, cosa potremmo ragalare? Vediamo cosa offre quest’anno il nostro bazaar geologico natalizio. Ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare.
1) GlobalMap: mappe in rilievo
La Global Map, azienda di Firenze, produce diverse tipologie di mappe, di aree geografiche di tutto il mondo. Global Map è inoltre l’unica azienda privata italiana, fra le poche in ambito europeo, che produce cartografia a rilievo. Nel loro sito potrete trovare diversi tipi di prodotti, dalle carte turistiche che trovate in edicola, a quadri in rilievo della Carta Geologica del Vesuvio. E proprio in rilievo, potrete trovare anche la nuovissima Geologia d’Italia, e molto più. I prezzi non sono modici per le carte a rilievo, ma rispettano la qualità e le tecniche di realizzazione. Quindi, per fare un regalo di gruppo, sono perfette. Per una “recensione” della Geologia d’Italia in rilievo, date un occhio anche all’articolo di Geomedia.
2) GlobalMap: mappe in Tyvek
Veniamo ora alla chicca dell’azienda Global Map: le carte in Tyvek. Non sapete cos’è il Tyvek?
“Tyvek è un tessuto non tessuto creato e brevettato dalla DuPont che ne ha registrato anche il marchio. È un materiale sintetico simile alla carta, difficile da strappare ma facilmente tagliabile con forbici o coltello. È composto anche da fibre di polietilene ad alta densità (HDPE). Di aspetto simile alla carta in realtà è antistrappo, resistente a molti acidi e basi, traspirante ma impermeabile all’acqua, non tossico e riciclabile.”
Wikipedia docet. Dal 1967 il Tyvek gira nelle nostre case, di mano in mano come banconota, come busta protettiva, come portafogli e come braccialetto. Molto mutevole. La Global Map ne ha ideato un utilizzo “cartografico”: perchè non prendere uno strato di tyvek, stamparci sopra una mappa, e proporne un utilizzo alternativo? Global Map ha fatto centro. Ora vi spiego perchè.
Vado a trovare un amico, e mi dice “Devo farti vedere una cosa”. Ok. Tira fuori una carta geologica, grande quanto un A2 o giù di lì, la tiene appesa tenendola con le dita dagli angoli…e mi chiede “Hai visto?”. Sarò stata a un metro e mezzo di distanza. Non capivo la domanda…e allora sgrano gli occhi per trovare risposta. Improvvisamente lui appallottola la carta geologica, abbastanza violentemente. Ovviamente, potete immaginare, ho avuto un sussulto misto rabbia e sofferenza, per quella povera carta geologica così molestata. Il mio professore di cartografia (pignolissimo con la piegatura delle carte) non avrebbe gradito. Lui ride. Mi avvicino e ristende la “carta”. Tocco le povere formazioni alpine e mi accorgo che non si trattava di carta: la mappa non si era rovinata per niente. E lì comincia a spiegarmi la formidabile storia del Tyvek. E’ impermeabile, non si strappa, è leggerissimo e tascabile (potete piegare la mappa e infilarla in tasca come se fosse un fazzoletto). Ora, cercate di immaginare i mille vantaggi che una carta del genere può avere in escursione: no problem se piove, no problem la piegatura della carta, no problem lo spazio disponibile. E in più, è possibile scriverci sopra. Mi ricorda la linea di Rite and the Rain, ma formato mappa. Che bello il futuro.
C’è un però: le carte in Tyvek sono ora in produzione, quindi stanno ancora sviluppando la linea di prodotti. Ma nel catalogo al loro sito si può già trovare qualcosa. Per nuove idee e prodotti, potreste chiedere anche carte personalizzate, perchè no?
Ora in produzione hanno carte in Tyvek di grosse dimensioni, utilizzabili come tovaglie. Avete capito bene, TOVAGLIE. Un’idea alternativa, e a piccolo prezzo. Quindi, eccovi i modelli ora in produzione, alcuni anche personalizzabili con le proprie foto sulla mappa.
- Roma
- Toscana
- Ischia
- Isola d’Elba
- Mondo anticato
- Sardegna 1
- Sardegna 2
- Sicilia 1
- Sicilia 2
- Lago di Garda
- PERSONALIZZATE
3) Gallio, il metallo fondente
Eccoci arrivati ad uno dei miei sogni proibiti: il Gallio, alias il metallo che si “scioglie”in mano. Tutti avrete visto almeno una volta una foto o un video con un mirabile metallo argenteo che si fonde come cera nelle mani calde di uno sprovveduto. Ebbene, sappiate che non è così difficile procurarselo: lo trovate su Amazon, e non arriva con anni di attesa. L’ho ordinato cira tre settimane fa: arrivato in poco meno di 15 giorni. E l’ho testato: funziona. Forse non proprio come nella foto a fianco, ma si fonderà piano piano nelle vostre mani, e sarà magnifico. Potrebbe essere un regalo curioso e alternativo che lascerà di sicuro a bocca aperta.
Non fatevi spaventare da questa misteriosa sostanza: non è tossica, e l’esposizione è molto bassa. In questo pdf potrete trovare utili info su chimica, storia e origine del metallo.
Eccovi qualche esperimento con il gallio fuso:
4) Orologi Holzkern
L’idea di Holzkern è nata nel 2015, alla ricerca di un connubio tra natura e quotidianità. Legno, roccia e tempo che scorre.
Le linee disponibili coprono una vasta gamma di gusti e tipologie di modelli, che vanno da legni pregiati a “marmi multicolori”. Ognuno potrà trovare il proprio pezzetto di natura da portare al polso. Senza dimenticare che si tratta di pezzi unici: le sezioni di roccia infatti non sono mai le stesse (ovviamente), e venature, forme e sfumature variano da orologio a orologio. Non ci saranno mai orologi uguali.
Nella sezione GeoRegali trovere alcuni modelli, quelli che ho ritenuto più accattivanti per l’occhio geologico. Sono un pò costosi, è chiaro: si tratta di piccole opere d’arte, difficili da realizzare e preziose (dal mio punto di vista) quasi come un gioiello. Ma, nel caso stiate organizzando una colletta per un regalo speciale, il prezzo non è più così alto.
Per vedere tutti i modelli andate al sito ufficiale.
E con questa galleria, rifatevi gli occhi 😉
5) Cristallizzazioni di Bismuto
Il bismuto è il più pesante dei metalli pesanti e l’unico tra loro a non essere tossico. Occupa il numero 83 della tavola periodica degli elementi. In natura si presenta come un metallo bianco-roseo, pesante e fragile. Il suo punto di fusione è molto basso: 272 gradi.
E questi cristalli?
Sì, sono reali, niente fake. Ma in natura non troverete mai cristalli di bismuto puro: queste sono cristallizzazioni avvenute in laboratorio (o a casa propria)…..ma che cristallizzazioni!
A partire di campioni di metallo puro è possibile creare dei fantastici cristalli iridescenti. Si inizia scaldando il bismuto fino a raggiungere il punto di fusione. Una volta che il metallo si è convertito in un liquido lo si lascia raffreddare per alcuni minuti. Prima che si risolidifichi si rovescia il liquido in un altro recipiente. Dovrebbero restare nel pentolino dei cristalli iridescenti di grande effetto.
Ma se non vorrete cimentarvi a casa stile piccolo chimico, potrete trovare tanti campioni su Amazon, in consegna anche prima di Natale (in particolare i campioni venduti da CrystalAge) . Un regalo che fa abbastanza effetto, e a prezzi davvero abbordabili (da 5 a 20 €). Io me lo sono già auto-regalato!
Eccovi varie misure:
- Bismuth Crystal Specimen – XX Large (60 – 70 mm)
- Rainbow Bismuth Crystal ~ 60 MM
- Bismuth Crystal Specimen -Large
- Bismuth Crystal Specimen – extra large 50 – 60 mm
- Campione di cristallo di bismuto – Misura media
- Bismuth Crystal Specimen Bismuth – Small
E se vorrete prepararvelo a casa, qui trovate il metallo in purezza! Prima però, date un’occhiata al video qui sotto! E procuratevi un buon mestolo!
6) Cubi di Granito per geologi bevitori
Si sa, il binomio geologia-alcolismo non è una novità! Ma se vi dicessi che potreste accumunare le vostre due grandi passioni in un unico perfetto regalo? Ve lo presento……….eccovi le Pietre da Whisky…..Sì, perchè il ghiaccio annacqua, e qualche buontempone (sicuramente geologo) ha pensato di buttare granito nel bicchiere, creando qualcosa di unico, e che sta prendendo molto piede!
Ce ne sono diverse versioni, dalle più economiche (9€), alle più luxury (30€) con tanto di cassettina di legno per conservare i magici cubetti….io vi consiglio il brand Amerigo(12-14€) e Gourmeo(9€), delle vie di mezzo.
Per alcuni è un sogno che si avvera! E affrettatevi, fanno spedizioni anche prima di Natale!
7) Clessidra magnetica
La Clessidra Magnetica vi permetterà di ammirare lo scorrere del tempo accompagnato dalla magia del magnetismo. La polvere di ferro e la base in legno magnetica fanno sì che si vengano a creare particolari strutture aghiformi che attireranno l’attenzione di tutti. Occhio al tempo: il conteggio non è perfetto!
La trovate su Amazon a 13,99€.
8) Alberi (e pinguini) di “cristallo”
Per la serie Piccolo Chimico 2 – La Vendetta, ecco un pensierino che farà invidia ai giardinieri più esigenti. Certo, non è un regalo serio, ma se siete alla ricerca di un’idea alternativa e se il destinatario ama i giardini giapponesi, è il regalo perfetto.
Presentato per anni come esperimento per bambini, saprà sorprendere anche i geologi più rodati: avete mai visto crescere un cristallo? Bene, allora è venuto il momento di presentarvi gli Alberi Magici….o almeno li chiamano così.
Si tratta di un kit che permette, a casa propria e senza sporcarsi troppo le mani, di “realizzare”dei paffuti alberi di aghetti cristallosi nel giro di un giorno, partendo da un cartoncino e qualche strana sostanza.
Ma ahimè, la mia curiosità scientifica non si è fermata qui….ed ecco svelato il segreto degli Alberi (e pinguini) Magici: si tratta di semplice sale, avete capito bene, SALE.
Si crea una soluzione di ammoniaca, sale, acqua e una sostanza colloide chiamata “Mrs Stewart’s Bluing“, e vi si immerge il cartoncino a forma di albero. La soluzione sale per capillarità nelle fibre del cartone e l’ammoniaca inizia ad evaporare (prima dell’acqua). In un secondo momento, quando anche l’acqua inizia ad evaporare, iniziano a precipitare i cristalli di sale intorno alle particelle del colloide, intorno alle pareti di cartoncino. I cristalli crescono con habitus aciculare, anzi, “aghiforme”, assumendo il colore degli eventuali coloranti alimentari con cui abbiamo colorato le punte degli alberi. Potete trovare molti tutorial in inglese per realizzarlo a casa (dovrete però acquistare il Mrs Stewart’s Bluing o qualcosa di simile, se ne capite di chimica), qui trovate un video:
Ma se di far la spesa non ne avete voglia, eccovi pronti i kit di giardinaggio per il prossimo Natale. E difatti non mancano proprio anche gli alberi di Natale, innevati o meno, e pure qualche pinguino. L’unica pecca di queste cristallizzazioni è che, come velocemente compaiono, velocemente scompaiono: alcuni vi diranno che resistono anche 30 giorni, ma sinceramente, anche visti i commenti, credo abbiano vita più breve. Nonostante ciò, nessuno vi toglierà il gusto di svegliarvi una mattina e trovare cresciuto il vostro paffuto alberello. Viva la chimica!
Eccovi i Kit (tutti questi indicati hanno consegna prevista prima di Natale):
– Albero Multicolore : 1 pezzo (3,48 €) / 2 pezzi (5,85 €) / 4 pezzi (16,86 €)
– Giardino Giapponese (12,73 €)
– Albero Sakura rosa (15,90 €)
– Albero di Natale verde (15,97 €)
– Albero di Natale bianco (11,90 €)
– Pinguino paffuto (9,93 €)
9) Paesaggi di sabbia
Sedimentologi, a voi mi appello. Adoratori delle sabbie, eccovi dune in movimento e sfumature della terra, danzanti con la gravità, proprio sulle vostre scrivanie. Di cosa sto parlando? Dei quadri di sabbia.
Questi semplici quadri sapranno, tra stratificazioni e simil-ripples, farvi viaggiare tra onde e deserti, con solo tocco: basta infatti girare il quadro per assistere alla magia della gravità. Non li avete mai visti? Allora è venuto il momento. Trovate un pò di modelli qui.
10) Mappamondo a Levitazione Magnetica
Sfidando il pensar ormai comune dei compagni terrapiattisti, vi propongo un magia della tecnologia moderna: il mappapondo che “galleggia” nell’aria, grazie alla levitazione magnetica.
Vi riporto qui una veloce spiegazione dell’arcano (tratta dal blog di astrofisica & CO Cronache dal Silenzio ).
“All’interno del globo è situato un magnete. Nella struttura, in genere nella parte alta, è invece situata un’elettrocalamita, oggetto caratterizzato da un nucleo di materiale ferromagnetico attorno al quale è avvolto un solenoide, ossia un filo spiraleggiante nel quale viene fatta passare la corrente. Nel momento in cui la corrente passa nel filo, questa genera un campo magnetico ed in questo modo si magnetizza il ferro attorno al quale è avvolto il solenoide. A livello microscopico, infatti, i materiali ferromagnetici è come se fossero costituiti da piccoli magneti, detti domini, in cui poli positivi e negativi sono allineati. Quando è presente un campo magnetico esterno, questi domini si allineano secondo la direzione del campo, determinando una magnetizzazione di tutto il corpo. A questo punto il corpo è pronto per attrarre a sé i materiali polarizzati o nei quali si può indurre una polarizzazione delle cariche (che significa che le cariche positive e negative si orientano in maniera opposta a quelle della ferrocalamita, venendone attratte).
Tornando all’oggetto di nostro interesse, quindi, nel momento in cui la ferrocalamita è attiva, ossia quando scorre corrente nel solenoide, questa attira a sé il magnete sito all’interno del globo. Se questa fosse l’unica forza agente sul globo, esso non fluttuerebbe in aria, ma sbatterebbe sulla parte alta della struttura. Ci deve quindi essere almeno un’altra forza in gioco, che è la forza peso del globo stesso, che lo attira verso il basso.
Quindi, è sufficiente che la forza peso e la forza magnetica siano in equilibrio, no? In linea di principio sì, ma ottenere una forza magnetica esattamente uguale alla forza peso è più complesso che fare la seguente operazione, che è quella utilizzata in questi giochi.
La forza esercitata dall’elettrocalamita è in realtà maggiore della forza peso del globo, e quindi tende a portarlo in alto. Un sensore fa però in modo che, superata una certa distanza minima dalla struttura, la ferrocalamita si spenga, facendo cadere il globo. Appena però il globo, cadendo, risupera quel valore di distanza, ecco che la ferrocalamita si riaccende. Questo ciclo avviene ad una frequenza molto elevata, portando ad un’oscillazione impercettibile del globo attorno alla posizione nella quale lo vediamo levitare.”
Ed ora, finita la lezione di fisica, ritorniamo a noi.
Un mappamondo volante sulla vostra scrivania (o di qualcun altro) non può che declamare e e dichiarare apertamente il vostro status di Terrasferisti in quest’epoca di oscurità e grande dubbio.
Eccovene alcuni modelli, in consegna prima di Natale:
- Globo bianco-argento con supporto rotondo con luci a LED (33,99 €)
- Globo terre e oceani, con supporto a C (30,34 €)
- Globo terre e oceani, con supporto piano (129,99 €)
- Globe Gold & Blue Book (119,99 €)
- Globo con carta politica, con supporto classico e luci LED (62,13 €)
Potete trovare altri modelli qui.
11) Cofanetti Documentari Planet Earth
Volete fare un bel regalo sicuramente apprezzato da chiunque ami la natura? Conoscete i documentari Planet Earth? Planet Earth e Planet Earth II sono due serie di documentari pubblicati nel 2006 e nel 2016 dalla BBC:
“Nel 2006, Planet Earth cambiò il modo in cui vediamo il mondo. Dieci anni dopo, vi mostreremo la natura e le sue meraviglie più vicine che mai“. Girato con una qualità video senza precedenti, Planet Earth II mostra una molteplicità di location e ambienti attraverso tecniche innovative, dalle riprese con drone (semplicemente mozzafiato), a magnifici filmati girati con telecamere notturne di ultimissima generazione. E’ stata girata in 40 diversi paesi, nel corso di 17 viaggi per un totale di 2089 giorni (quasi sei anni). Il risultato è semplicemente stupefacente. Il cofanetto è composto da due blu-ray, in cui sono spartiti i sei ambienti: nel primo disco abbiamo i documentari sulle isole, le montagne e la giungla, mentre nel secondo troviamo i deserti, le praterie e le città, oltre a un interessante contenuto speciale denominato i Diari.
I documentari sono raccolti in due stagioni:
- Planet Earth (di cui trovate su Amazon il cofanetto con 7 dischi blu-ray da 27,41€)
- Planet Earth II (di cui trovate su Amazon il cofanetto 2 dischi blu-ray da 19,69 €)
Un’idea regalo perfetta per chi ama questo pianeta e tutte le sue meraviglie.
Per una bella recensione della serie — > Ilpost
Invece per il dettaglio dei titoli date un’occhiata qui!
12) Vb 66
Domanda, più da nerd che da geologi….Conoscete questo elemento chimico?
No?
Lo credo, è il Vibranio! Se il vostro miglior amico geologo non desidera altro che cavar vibranio dalle profondità del Wakanda, questo è il regalo che fa per lui. Trovate i link nelle immagini! 😉
- https://amzn.to/2REUSRL
- https://amzn.to/2PiSbTz
- https://amzn.to/2DYBNWx
- https://amzn.to/2AOEarL
13) SciArtImages, Science meets Art
Petrografi, a me gli occhi. Eccovi da York un artista dei nicols incrociati, che saprà rapirvi con le sue creazioni. Orecchini, ciondoli, gemelli, portachiavi, tazze…..e tanto di più, tutto con mirabili colori d’interferenza e geminazioni. Rocce conosciute e meno, lave del Vesuvio e Piemontite dalla Valle d’Aosta. Non parlo più, eccolo……
Lo trovate su Etsy, a prezzi non eccessivi, e tempi di spedizione brevi, essendo in Inghilterra. Cliccate qui per maggiori info!
14) Kit per durezza di Mohs
Tutti conoscono la scala di Mohs. Quante volte giù con unghie e chiavi per capire se fosse quarzo o calcite? Infinite. E il criterio di durezza nel riconoscimento dei minerali è uno dei capisaldi della nostra preparazione.
Pensate che non è utilizzato solo in mineralogia, ma ha anche moltissime applicazioni industriali. Viene ad esempio utilizzato nella valutazione dei calcestruzzi, sulle rocce ornamentali, sulle pavimentazioni. E a quel punto l’unghia e la chiave non bastano più. Anche perchè esistono altri valori intermedi tra i 10 che tutti conosciamo.
Dunque eccovi il kit di misura, con tanto di tabelle di valutazione, punte a diversa resistenza e piastre per levigare le punte. Con il kit potrete misurare la durezza di 80 tipi di diverso materiale.
Lo trovate su Amazon!
15) Cristalli di sapone
Vi giuro, quando li ho visti non ho creduto ai miei occhi: paiono minerali veri, agate, geodi e quarzi multicolori, molto lontani dalla una classica saponetta. Eccoli qui
Sorpresi? Io si. Si tratta di meravigliose “saponette” se così le vogliamo chiamare.
Quindi se conoscete qualche geologo che ha bisogno di lavarsi un pò di più, ecco trovata la soluzione: RockHoundSoap, su Etsy.
Direttamente dal Tennessee, Jen realizza (sono prodotti artigianali) queste meraviglie che, se ordinate in questi giorni, potranno arrivare a casa vostra in tempo per Natale. Le profumazioni sono varie, anche personalizzabili.
I prezzi, come potete vedere, non sono eccessivi, ma tenete conto delle spese di spedizione.
Molti pezzi sono in consegna anche prima di Natale, ma datevi una mossa! 😉
Trovate le creazioni si Jen qui.
16) Consigli per gli acquisti in libreria
– La geologia nella Divina Commedia, di Roberto Franco
Lo trovate su Amazon a 10,20 € .
“…. La Divina Commedia rappresenta, a tutti gli effetti, un compendio del sapere umano fino agli inizi del XIV secolo, racchiude questioni scientifiche, di metodo, ipotesi e argomentazioni, vi si discetta di politica, astronomia, medicina, matematica, fisica, arte, filosofia, teologia, etica, sono proposti temi come la fede, la speranza, la sofferenza, le illusioni e le delusioni.…Dante è capace di stupire e commuovere, con la delicatezza e l’armonia dei suoi versi immortali, anche quando rivela una profonda comprensione del mondo naturale e dei suoi numerosi eventi, pure di carattere geologico.“. Buon viaggio.
– Breve storia di (quasi) tutto, di Bill Bryson
Un bel saggio divulgativo sulla storia della scienza, dall’astronomia alla paleontologia, dalla geologia alla meteorologia, fino a esplorare l’universo atomico. Lo trovate su Amazon a 8,50€.
– La geologia spiegata ad una classe sgangherata – Dalla cronaca dei sismi in Italia centrale a una visione geologica generale, di Paolo Monaco
Il libro nasce in seguito agli eventi sismici che hanno scosso l’Appennino centrale nel 2016 e alla grande nevicata di Rigopiano, in Abruzzo, nel 2017. Lo studio si fonda sul desiderio di spiegare una scienza semplice e fruibile da tutti: una geologia comprensibile, spiegata a una classe sgangherata, irriverente e immaginaria, senza tempo, spazio o luogo. La geologia esce così dai circoli accademici e si distende a 360 gradi. Tra gli obiettivi, riavvicinare le persone e la politica ai temi della geologia, una disciplina in declino in Italia ma ancora di importanza strategica.
Lo trovate qui in PDF a 9€ e in stampa a 15€.
17) Geologist road
Per dichiarare apertamente la vostra indole geologica, come monito o avvertimento, eccovi una bella targa da geologo, in metallo, sia per interni che per esterni. Sarà chiaro a tutti che quello è il vostro territorio.
Trovate la targa su Amazon, a 17,95 € (+ 2,99 € di spedizione).
18) GeckoArt
E per continuare lo special sulle mappe, iniziato con GlobalMap, ora vi presento GeckoArt.
La tecnologia laser si sposa con legno e geografia, restituendo mirabili mappe a rilievo dalle finiture davvero perfette. Il laser disegna isobate e isoipse, su strati e strati di fibra di legno, restituendo atolli e coste frastagliate. Potrete così toccare i fondali marini delle Hawaii e i vicoli di Manhattan, approdare a Westeros e avventurarvi a Mordor, inabissarvi nel lago di Como e scalare lo Vatnajökull.
I prezzi non sono abbordabilissimi, ma il lavoro artigianale è lodevole e i dettagli spettacolari. E se non ne siete sicuri date un’occhiata alle recensioni sul sito ufficiale.
Vi lascio qui qualche quadretto, per farvi venire l’acquolina in bocca!
19) Geologist’s Notebook
Se studiare diventa difficile, fatevi ispirare da un quaderno degli appunti davvero speciale: fatto da geologi per geologi. La descrizione del prodotto dice tutto: “Enjoy journaling about your rock hunting and collecting adventures, keeping track of contact information for great locations, colleagues, or upcoming conferences or exhibitions. Be inspired from the cover image of a painting circa 1860 by Carl Spitzweg entitled “The Geologist”.
Lo trovate qui.
20) I Grandi Classici della Geologia
– Il Bel Paese: Conversazioni Sulle Bellezze Naturali La Geologia E La Geografia Fisica d’Italia, di Antonio Stoppani
Un interessante libro dove l’abate Antonio Stoppani descrive il Bel Paese in lungo e largo con un occhio attento e geologicamente critico. Organizzata in 32 conversazioni attorno al un caminetto, Stoppani riprende nozioni di scienze naturali, discorre di scienza e di geologia, con un occhio particolare verso le bellezze naturalistiche delle regioni italiane. Un classico per un biblioteca geologica di rispetto.
Lo trovate su Amazon, in ristampa e in versione antica, da 16 a 40 €.
(Fun fact: pensate che il nome del formaggio “Bel Paese” si ispira proprio a questo libro!).
– Principles of Geology, di Charles Lyell
Si tratta di una pietra miliare della storia della Geologia. Certo, dal 19°secolo la geologia ha fatto grandi passi avanti, ma è affascinante osservare come Lyell intuì i primi principi, le prime regole, i primi meccanismi della natura. Il libro è infatti costituito da appunti, note, capitoli riscritti, studi, analisi e tanto altro. Nella ristampa sono state mantenute delle imperfezioni originali, mancanze di alcune pagine, errori: tutto per non modificare l’opera dell’autore e il racconto del suo viaggio di vita nel mondo della geologia e della natura. Un’opera da non perdere.
Lo trovate su Amazon, in ristampa, solo in inglese. In italiano non esistono attualmente delle traduzioni scritte, ma solo in Ebook.
–Theory Of The Earth (1788), di
E dopo Lyell, eccoci arrivati ad Hutton, considerato uno dei padri fondatori della geologia moderna. Quindi non potete perdervi la sua “Teoria della Terra”. La trovate su Amazon a 10,45 €, in ristampa, in inglese.
21) Agata fermalibri
E come esporre i libri appena citati? Ovvio, con un bel geode, che non il suo peso manterrà ben saldi i vostri amati libri di geologia. Trovate dei bei fermalibri di agata su Amazon, tagliati e levigati a dovere! Li trovate qui!
22) I love Trilobites
Azeeda produce oggettistica in puro cotone e semplici materiali arricchita da………TRILOBITI. Esatto, trilobiti (e non solo). Il paleontologo che è in voi dovrà solo lasciarsi stuzzicare dai gadget trilobitissimi che qui troverà. Articoli di cancelleria, contenitori, oggetti da cucina, bavaglini, porta calici, ciondoli, giochi, gadget da viaggio…e altre mille idee. E due specie di Trilobite diverse. Ah, la spedizione è gratuita e la consegna prima di Natale!
Eccovi qualche modello:
– Pochette e Clutch / Custodia per Trucco (11,99 €)
– Cover per iPhone 6 Plus/ 6s Plus, Bianca (9,99 €)
– Borsa da Toilette (11,99 €)
– Salvadanaio in Legno (13,09 €)
– Apribottiglie Magnete del Frigorifero (5,59 €)
Troverete tantissimi altri oggetti cliccando qui!
23) Giochi da tavolo a tema geologico
– Trilobite Domino
E Azeeda è ancora qui con i suoi trilobitissimi gadget. Non poteva mancare un bel Domino, in legno.
Lo trovate su Amazon a 19,19 €.
– Heritage Playing Cards
Ma se il Sette e mezzo di questo Natale lo giocassimo con questi mazzi di carte? Alternativi, stilosi, e sempre geologici. A voi la scelta. Ve ne propongo tre modelli: Minerali & Gemme, Metereologia, Fossili.
- https://amzn.to/2E3YdWd
- https://amzn.to/2E3rCQo
- https://amzn.to/2E25aXW
– Tombola di Rocks & Minerals
Non propriamente detta tombola (è made in USA), questo gioco da tavolo, per grandi e piccini, mira al riconoscimento di rocce e minerali (già in confezione), con diversi tipi di sfide e tranelli. Divertente per bambini o per studenti alle prese con l’esame di Mineralogia.
Purtroppo non è ancora in vendita verso l’Italia, ma chissà che riuscirete a procurarvelo comunque. Lo trovate qui!
24) Sclerometro, alias Martello di Schmidt
Volete fare un regalo alternativo al solito martello Eastwing? Perfetto, lo Sclerometro è ciò che fa per voi. Utilizzato per effettuare prove non distruttive volte stimare la resistenza meccanica della roccia, necessarie alla classificazione degli ammassi rocciosi, lo sclerometro è un buon strumento che servirà al futuro geologo nella professione, sia in cantiere (calcestruzzi) sia in mezzo ai monti (ammassi rocciosi). Un regalo un po’ più tecnico degli altri in rassegna, e di conseguenza più costoso. Ma sul campo sempre utile.
Trovate diversi costosissimi modelli su Amazon. Io vi consiglio questo, a 175,86 €.
25) Augmented Reality Sandbox
Veniamo al grande regalo di questo 2018. Ve lo anticipo: non si tratta di un’oggettino semplice e carino da mettere sotto l’albero, non è il solito regalo. E qui infatti non ve lo proporrò propriamente come Georegalo, ma più come PROGETTO.
Guardate qui:
Fantastico, vero? Sicuramente avrete già visto questo video o simili. Ebbene, potreste avere una SandBox interattiva (AR – Augmented Reality Sandbox) tutta per voi! Infatti vi sorprenderà sapere che è oramai diffusissima. E potete costruirvela a casa.
Ora interrompo il sogno. Sì, potete costruirla a casa vostra, ma dovrete acquistare diversi hardware, smanettare con Linux e diversi software (gratuiti) e costruire da voi la sandbox. Con una relativa crescita del prezzo di tutto l’occorrente e un bel dispendio di tempo.
Ma è possibile, possibilissimo. Quindi, perchè non proporlo come progetto in Università?
L’AR Sandbox è il risultato di un progetto dell’UC Davis’ W.M. Keck Center for Active Visualization in the Earth Sciences (KeckCAVES), insieme all’UC Davis Tahoe Environmental Research Center, Lawrence Hall of Science, e l’ECHO Lake Aquarium and Science Center, per l’educazione scientifica informale.
Il progetto combina applicativi di visualizzazione 3D con una sandbox reale, con cui interagire completamente. L’Augmented Reality Sandbox vi permetterà di creare modelli topografici modellando (A MANO) la sabbia reale, sulla quale comparirà in tempo reale una mappa di elevazione a colori, le isoipse e la simulazione dell’acqua che scorre e della pioggia che cade. La geomorfologia non avrà più segreti: il sistema insegna concetti geografici, geologici e idrologici, come la lettura di una mappa topografica, il significato di isoipsa, i bacini idrografici, argini, ecc.
Trovate tutte le informazioni più importanti al sito del progetto, dove scaricare i software, quali hardware acquistare, come costruire la sandbox, come installare i programmi, tutte le istruzioni passo a passo.
Sul sito potrete anche trovare l’AR SandBox già bell’e che pronta, ma il prezzo è altuccio (quasi 6000 dollari), quindi consiglio vivamente di costruirla sa sè.
UN PROGETTO PERFETTO PER LE VACANZE NATALIZIE.
Eccoci arrivati alla fine della nostra rassegna GeoRegali 2018. Spero di avervi dato qualche utile spunto!
E se non vi è bastato, troverete tantissime altre idee nella sezione del sito GeoRegali ! Buona caccia!