Ecomondo 2018: the Green Technologies Expo
Si è appena conclusa la Settimana della Terra, ma il calendario è ancora ricco di iniziative. E la prima settimana di novembre si svolgerà il convegno di Ecomondo, nel centro fieristico di Rimini, tra il 6 e il 9 novembre 2018.
Il convegno offre la possibilità di vedere con i propri occhi come stanno crescendo le tecnologie in campo ambientale; è una vetrina sulle soluzioni tecnologiche più avanzate e sostenibili per la corretta gestione e valorizzazione del rifiuto in tutte le sue tipologie, per la gestione e la valorizzazione dell’acqua, delle acque reflue e dei siti e comparti marini inquinati.
E’ un convegno per gli esperti del settore, dove si possono incontrare direttamente le aziende…..forse anche aziende alle quali avete mandato il curriculum!
E’ il mondo della Green Economy, con le sue novità e i suoi passi avanti. Per un neoGeologo allo sbaraglio può essere una buona opportunità per aprire gli sul mondo che lo circonda, se è quella la strada che vuole percorrere. Per interfacciarsi con le aziende, e, volendo (per chi ha coraggio), per fare domande per conoscere e farsi conoscere. Per toccare con mano (si fa per dire) il mondo della professione, e per rimanere aggiornati.
Vi sono numerosi seminari ai quali iscriversi (è necessaria l’iscrizione online), su diversi temi. Ve ne segnalo alcuni:
- Design and execution of landslide mitigation works from hydrogeological risks – 7 Nov.
- La gestione del ciclo dell’acqua e l’utilizzo dei rifiuti biologici municipali nel contesto dell’economia circolare: dal concetto alla prassi standard – 8 Nov.
- Conferenza Internazionale sulla Bonifica Sostenibile delle zone sorgente nei siti contaminati – 9 Nov.
- Nanotecnologie e bonifica dei siti inquinati: verso soluzioni innovative e sostenibili – 9 Nov.
- Gestione e biorisanamento delle perdite di petrolio in ambiente marino – 9 Nov.
Se ne volete sapere di più su bonifiche, rifiuti e nuove frontiere energetiche, questo è il posto per voi!
Ecomondo vi aspetta al quartiere fieristico di Rimini, geologi allo sbaraglio!