CGT Summer School in Exploration Seismology 2017 – 30 luglio-5 agosto, San Giovanni Valdarno (AR)
Per il terzo anno consecutivo il CGT organizza la Summer School in Exploration Seismology (SSES), quest’anno a San Giovanni Valdarno(AR), immersi nell’Appennino Toscano, tra il 30 luglio e il 5 agosto.
Ho avuto fortuna di partecipare alla prima edizione di questa scuola, che però aveva una location differente, nella calda Irpinia, nella sede dell’INGV. Ai tempi non era patrocinata dal CGT, ma dell’INGV: gli organizzatori lavoravano anche per il CGT. Si tratta di un corso intensivo, di una settimana, organizzato in spiegazioni preliminari (per portare tutti ad avere le stesse conoscenze nell’ambito della sismica a riflessione), due giorni di acquisizione sul campo (con vibroseis dell’AMRA e un grande numero di geofoni, posizionati al di sotto del sole cocente d’agosto) e tre giorni di processing del dati, con il software ProMAx (ecco il programma). Per farvi un’idea: sveglia alle 6mezza (7 nei giorni di processing), si lavora fino alle 7 di sera; torni in camera, ceni (alcune cene sono organizzate, altre libere); arrivi alle 23 in camera, o crolli o se hai le forze cerchi di mettere insieme appunti e dati raccolti.
E’ stata una settimana intensa, stancante e altamente produttiva. Riuscivi a immergerti completamente nel lavoro che stavi facendo, imparando ogni giorno. Eravamo in 13, divisi in coppie. Io ero l’unica rimasta da sola, e ho dovuto fare lavoro doppio (soprattutto nella fase di processing), registrando, scrivendo e proseguendo nel software allo stesso tempo. E la cosa bella è che arrivati all’ultimo giorno avevi in mano una vera SEZIONE SISMICA, praticamente creata da te. E i gruppi confrontavano i risultati, cercando di capire errori e le ragioni alla base delle differenze fra sezioni diverse.
Ma un altro lato interessante di quella settimana sono state le persone: ho conosciuto tante persone diverse, professionisti, studenti, insegnanti, tutti con una loro storia e tutte persone fantastiche. Con alcune sono ancora in contatto. In questo modo si ha l’opportunità di conoscere e di farsi conoscere.
Altra soddisfazione è stata la presentazione (da parte degli organizzatori) dei risultati raggiunti, con un poster all’ultimo convegno SGI, a Napoli, nel settembre 2016 (nella foto sono presenti Pier Paolo Bruno e Stefano Maraio, organizzatori della summer school, e Carlo Doglioni, presidente dell’INGV).
Dalla scorsa settimana è possibile registrarsi, fino al 30 giugno. La quota di iscrizione è di 600 € + IVA (per studenti e dottorandi € 550 IVA inclusa), e comprende l’utilizzo delle strutture, degli strumenti sismici e dei materiali durante il lavoro sul campo, l’uso di workstation e software durante i laboratori. Comprende anche l’alloggio nel collegio del CGT. Ai partecipanti saranno inoltre offerte la cena di Benvenuto e il pranzo al sacco durante il lavoro in campagna.
Per iscriversi è necessario compilare il modulo scaricabile al link (http://www.sses.it/it/registrazione/) e inviarlo a registration@sses.it
E’ possibile fare richiesta di una borsa di studio (550 € IVA inclusa) per studenti o dottorandi, grazie al contributo di Codevintec Italiana s.r.l. Le spese di viaggio, trasporti in S. Giovanni Valdarno e vitto non sono incluse nella borsa e sono a totale carico dei partecipanti. Per candidarsi bisogna presentare l’apposita richiesta al link (http://www.sses.it/it/borsa/), da allegare al modulo di iscrizione, entro e non oltre il 20 2iugno 2017 inviandola a registration@sses.it. La borsa di studio sarà assegnata a seguito della selezione, effettuata dagli Enti organizzatori, sulla base della documentazione presentata con la candidatura.
Cosa aspettate a iscrivervi?
Per altre info sulla Summer School in Exploration Seismology andate ai link
http://exploreus.gm.ingv.it (edizione 2015)
http://www.geotecnologie.unisi.it/index.php?id=1003 (edizione 2016)
http://www.sses.it (EDIZIONE 2017)
e il gruppo facebook https://www.facebook.com/groups/241558856207326/?fref=ts