Conoscete l’azienda Codevintec? No? Ebbene, sappiate che se lavorerete nel campo della geofisica o della geologia applicata prima o poi ne sentirete il nome. Infatti sono punto di riferimento per la strumentazione ad alta tecnologia per le Scienze della Terra e del Mare, dalla geofisica terrestre e marina, al monitoraggio terremoti e vulcani, all’oceanografia.Vendono, ideano e rivendono strumentazioni e sistemi con i quali prima o poi verrete a scontrarvi 😉
Ma perchè ve ne parlo?
L’anno scorso, non so neanche come, sono venuta a conoscenza di alcuni incontri gratuiti da loro organizzati. Si tratta di giornate informative, atte alla vendita di un determinato prodotto o una serie di prodotti, durante la quale vengono spiegate in modo pratico e teorico tutte le potenzialità dei vari strumenti. AGGIORNATI. E la cosa bella è che ti fanno provare lo strumento, toccare, valutare.

E se ne vedono, quando possibile, i risultati. Ed è quello che è successo in una calda giornata di giugno a Milano, nella loro sede. Io, da sola, appena laureata, mi sono iscritta ad una giornata per studi e aziende. Vado con il mio quadernino. Per fortuna non ero l’unica giovane: in realtà, tuttavia, gli altri giovani erano tutti accompagnati da altri “più grandi”…chissà, forse lavoravano o tirocinavano nei loro studi. Fatto sta che, tra tutti i cartellini con nomi di aziende e studi altisonanti, c’era anche in mio, con il nome dell’università, anche se mi ero laureata da mesi. E non vi dico il mio imbarazzo al momento del pranzo a buffet.
Comunque, veniamo al dunque: la giornata era incentrata sui sistemi Georadar, tanti e di diversi tipi, in base al lavoro da fare. In particolare, dopo un panoramica sui tipi di georadar disponibili (da quelli usati su un muretto, portatili, fino a quelli in Antartide, rimorchiati), nel pomeriggio abbiamo messo mano al georadar, su strada, in quel di Milano.
Perchè vi racconto tutto ciò? Perchè, se ne avete la possibilità, e se siete interessati a come funziona il GPR, dovete approfittarne! Infatti il seminario è stato molto utile….e vi ricordo che è GRATUITO.

Ci sono anche altri positivi, come conoscere nuovi contatti (cosa che, devo ammettere, ho poco sfruttato), e parlarci, in un contesto abbastanza amichevole. Nomi di studi, gente del campo: i contatti sono importanti.
Ecco dunque una delle prossime occasioni –> il se
minario gratuito su “I nuovi Georadar con tecnica Step Frequency”: mercoledì 15 febbraio, dalle 9:45 in via Labus 3, in cui parleranno delle ultime novità in fatto di GEORADAR, come la tecnica SFCW – Step Frequency Continuous Waveform e i Georadar 3D Radar. 